Negli anni Cinquanta, l’azienda Rainoldi era gestita dal padre, ma la crescita qualitativa dell’azienda iniziò quando il figlio Giuseppe decise di affiancarlo. In questa fase, l’acquisto dell’uva al posto del vino e la vendita in bottiglia al posto dei fusti di castagno contribuirono alla crescita dell’azienda. Questo periodo coincide con l’espansione dei mercati, non solo in Lombardia e in Svizzera, ma anche negli Stati Uniti, in Giappone e nel nord Europa, grazie anche alla diversificazione della gamma di vini. 

A fine anni Novanta, Aldo Rainoldi, nipote di Giuseppe, entrò in azienda dopo gli studi in viticoltura ed enologia, portando avanti la grande tradizione familiare e l’obiettivo di coniugare la crescita qualitativa con il rispetto dell’ambiente. Questo passaggio generazionale ha permesso all’azienda di mantenere la propria identità e di continuare a produrre vini di alta qualità. 

Oggi, Rainoldi è una delle cantine vinicole più apprezzate in Valtellina grazie alla sua qualità e all’esperienza maturata nel tempo. 

La casa vinicola offre una vasta selezione di vini rossi, tra cui Inferno, Sassella, Grumello e Sforzato (o Sfursat), e sorprendenti vini bianchi delle Alpi. La selezione si completa con le bollicine di Nebbiolo, tra cui bollicine Rosé e Pas Dosé di Valtellina.

 In sintesi, l’azienda Rainoldi ha saputo mantenere la propria identità e la propria tradizione, portando avanti la filosofia della crescita qualitativa e del rispetto dell’ambiente, e offrendo una vasta gamma di vini di altissima qualità, che hanno conquistato l’apprezzamento dei più esigenti e appassionati di questo nettare degli dei.